Discorso presidente del Consiglio comunale

Martedì 3 maggio 2016

Stimato pubblico, Onorevoli municipali, cari colleghi consiglieri comunali, è con molta emozione che mi appresto ad assumere il ruolo di presidente del Consiglio comunale, un compito importante che spero di poter affrontare nel migliore dei modi potendo contare soprattutto sulla vostra collaborazione ed il vostro aiuto.
Da parte mia vi posso garantire il massimo impegno e l’immediatezza nei lavori e nelle discussioni che terremo in questa sala.

Ringrazio mia moglie che 14 anni fa mi ha fatto conoscere e poi amare Caslano.
Dal primo giorno mi sono innamorato di questo villaggio e della sua popolazione che mi ha accolto con calore e mi ha sempre fatto sentire a casa.

Il 10 aprile la popolazione di Caslano ha fatto una scelta importante per il legislativo e ha lanciato un messaggio chiaro: diamo fiducia ai giovani! Sarà con il supporto e l’aiuto dei consiglieri “più anziani ed esperti” che potremo creare quella giusta amalgama in favore delle giuste decisioni a beneficio del nostro Comune. L’elezione di diversi giovani è anche un segnale positivo che viene lanciato verso la cittadinanza tutta: la politica, spesso denigrata, è invece ancora passione per molte persone di ogni età ed ogni estrazione sociale. Essa è una nobilissima attività in quanto prefigge al bene comune!

Essere consigliere comunale significa contribuire al futuro di Caslano, accanto ed assieme a tante altre persone che si prodigano nella società civile. L’impegno in un legislativo richiede tempo, serietà, competenza, spirito di iniziativa, visioni lungimiranti che a volte vanno al di là dell’immediato e del subito tangibile.
Uno dei nostri compiti principali sarà quello di esprimere il nostro parere ed il nostro voto finale: favorevole e contrario significa assumersi questa responsabilità, che va fatta con consapevolezza così come ci è richiesto dai cittadini che ci hanno eletto, non possiamo sottrarci a questo compito lo dobbiamo a loro.
La preparazione e l’approfondimento dei dossier da parte di tutti noi è una via obbligata per poter avere un sano e serio spirito costruttivo all’interno del Consiglio comunale.

Il mio augurio è quello che l’alzata di mano in Consiglio comunale sia l’apice di un lavoro di preparazione personale, un approfondimento nei gruppi e nelle commissioni.
Durante le sedute ci sarà la possibilità di sostenere la propria tesi, di difendere le proprie idee, di confrontarsi il tutto nel pieno rispetto dell’altro e delle regole vigenti.
Consiglio già sin d’ora, soprattutto ai neo consiglieri comunali, una lettura “dell’ABC del consigliere comunale”, un utile strumento che descrive molto bene le procedure che guidano la nostra attività.
Invito l’esecutivo a volerlo offrire ai neo eletti.

A tutti voi l’augurio di un buon lavoro in questo quadriennio.

Maurizio Imelli
PPD+GG Caslano